• Ricavi: Euro 45,8 milioni (Euro 57,5 milioni nel 1° semestre 2015)
  • EBITDA: Euro 5,4 milioni (Euro 9,3 milioni nel 1° semestre 2015)
  • Utile netto: Euro 0,2 milioni (Euro 3,7 milioni nel 1° semestre 2015)
  • Posizione Finanziaria Netta: negativa per Euro 9,9 milioni (positiva [liquiditànetta] per Euro –11,6 milioni al 31 dicembre 2015)
  • Patrimonio Netto: Euro 64,3 milioni (Euro 59,4 milioni al 31 dicembre 2015)

Milano, 29 settembre 2016

APPROVAZIONE RELAZIONE SEMESTRALE ZEPHYRO S.P.A. AL 30 GIUGNO 2016 Zephyro S.p.A. (“Zephyro” o la “Società”), operatore italiano di riferimento nel settore dell’efficienza energetica e nella fornitura di soluzioni integrate di energy management per strutture complesse, in Italia e all’estero, rende noto che il Consiglio di Amministrazione della Società, riunitosi in data odierna, ha esaminato e approvato la relazione semestrale al 30 giugno 2016 (la “Semestrale 2016”), predisposta sulla base dei principi contabili italiani. Si precisa che l’attività operativa della Società è iniziata solamente il 22 dicembre 2015 a seguito della fusione per incorporazione (la “Fusione”) di Prima Vera S.p.A. (“Prima Vera”) in GreenItaly1 S.p.A. (“GreenItaly1”), ora Zephyro.
Per una migliore lettura della Semestrale 2016 le informazioni economiche relative al primo semestre 2015 vengono presentate pro-forma, come se la Fusione avesse avuto effetti contabili a partire dal 1 gennaio 20151:

  • Ricavi: Euro 45,8 milioni rispetto a Euro 57,5 milioni nel 1° semestre 2015
  • EBITDA: Euro 5,4 milioni rispetto a Euro 9,3 milioni nel 1° semestre 2015
  • Utile netto: Euro 0,2 milioni rispetto a Euro 3,7 milioni nel 1° semestre 2015
  • Posizione Finanziaria Netta: indebitamento di Euro 9,9 milioni rispetto a Euro 11,6 milioni di liquidità netta al 31 dicembre 2015
  • Patrimonio Netto: Euro 64,3 milioni rispetto a Euro 59,4 milioni al 31 dicembre 2015

I dati relativi al primo semestre 2015 sono dati pro-forma che non sono stati oggetto di verifica da parte della società  di revisione. Si precisa che il conto economico comparato dell’esercizio 2015 include sostanzialmente i valori  economici dell’incorporata Prima Vera considerando che il conto economico dell’incorporante GreenItaly1 al 30  giugno 2015 rilevava sostanzialmente proventi finanziari per Euro 550 migliaia, costi per servizi per Euro 223 migliaia  ed ammortamenti degli oneri pluriennali di collocamento per Euro 222 migliaia. Per quanto attiene invece ai dati  patrimoniali, il paragone al 31 dicembre 2015 viene fatto presentando i dati della Zephyro.

Il Presidente Domenico Catanese commenta « La diminuzione del volume d’affari è causata dai gravi ritardi nell’aggiudicazione di fondamentali convenzioni di servizio che costituiscono l’ossatura del piano di sviluppo presente e futuro della Società, accompagnato dalla naturale e prevista uscita dal portafoglio d’importanti contratti giunti a scadenza. Questo fatto, insieme alla brusca contrazione dei corrispettivi registrata nel periodo a seguito del forte calo delle quotazioni del petrolio, spiega anche la discesa dei margini. Il secondo semestre del 2016 porterà comunque ad un risultato netto in linea con quello dell’anno scorso. »

Il decremento dei Ricavi di Euro 11,7 milioni è ascrivibile sostanzialmente alla riduzione dei corrispettivi pari al 7,1% e alla riduzione netta del portafoglio per Euro 10,3 milioni, non compensata dall’entrata a regime dei contratti già prevista per la fine dell’anno scorso.
La diminuzione dei ricavi si è tradotta in una diminuzione dei margini più che proporzionale in ragione delle componenti di costi non sensibili agli effetti sopra detti (principalmente costo del lavoro, costo per servizi e ammortamenti).
La rilevante variazione della Posizione Finanziaria Netta nel primo semestre dell’anno deriva sostanzialmente da ingenti flussi di cassa in uscita riguardanti gli investimenti in beni gratuitamente devolvibili effettuati dalla Società a partite dal secondo semestre 2014 a tutto il 30 giugno 2016, ingenti esborsi riguardanti l’operazione rilevante perfezionatasi alla fine dell’esercizio 2015, rallentamento e riduzione dei flussi di cassa in entrata in relazione all’applicazione della nuova normativa fiscale relativa allo split payment, ritardo dei flussi di cassa in entrata in seguito alla riorganizzazione amministrativa delle Aziende Ospedaliere clienti a partire dal 1 gennaio 2016, e rallentamento dei flussi di cassa in entrata a causa del ritardato recepimento da parte delle stazioni appaltanti clienti della fusione. Importanti esborsi finanziari infine, sono stati quelli relativi al rimborso del debito per cash pooling verso la controllante Prima Holding S.r.l. effettuato alla fine del mese di gennaio 2016 e al pagamento di dividendi sia nel mese di febbraio che nel mese di maggio 2016.

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