Ore 16:50

MILANO, 10 ottobre (Reuters) – Incentivare gli enti locali a cedere le partecipazioni azionarie nelle utility minori in modo da favorire il consolidamento nel settore.

Di questo si è discusso stamani in un incontro, svoltosi a Roma presso il ministero allo Sviluppo economico con i vertici delle quattro principali utility italiane – A2A (A2.MI) , Iren (IREE.MI) , Hera (HRA.MI) e Acea (ACE.MI) – il ministro Flavio Zanonato e il presidente dell’Anci, Piero Fassino. Lo hanno riferito due fonti vicine al dossier.

C’è stata una discussione tranquilla sul fatto che sia opportuno prevedere delle incentivazioni agli enti locali per favorire la cessione di aziende più piccole sul mercato“, dice a Reuters una fonte.

L’obiettivo è quello di “garantire l’efficientamento del sistema“, aggiunge la fonte.

Secondo una seconda fonte, “si potrebbe trattare anche di incentivi fiscali“.

L’ipotesi allo studio sarebbe quella di utilizzare i proventi di queste cessioni in deroga ai vincoli del patto di stabilità, dando così respiro ai bilanci dei comuni.

 

A cura di Websim