25/08/2014 – Ore 10:06
FATTO
Secondo Il Sole 24 Ore, sarebbero tre le offerte preliminari non vincolanti pervenute alla tedesca E.On per i suoi 800mila clienti elettricità e gas in Italia. Gli offerenti sarebbero Enel [ENEI.MI], A2A [A2.MI] e Gdf Suez. Si parla di una valutazione pari a circa 100 milioni di euro. Sempre secondo il quotidiano, A2A avrebbe mostrato interesse anche per il nucleo idroelettrico di Terni (531MW), mentre Edison potrebbe essere l’unico soggetto a presentare un offerta per l’intera società.
EFFETTO
La data room per la cessione di E.On Italia si era aperta a inizio giugno. Gli asset, valutati
complessivamente circa 3 miliardi di euro, potrebbero essere messi in vendita anche separatamente, e comprendono: 531 MW idroelettrici, 328 MW eolici, 46 MW solari, 598 MW a carbone, 3.456MW a gas ciclo combinato (CCGT), 850mila clienti, il 46% del terminale di rigassificazione OLT al largo della Toscana, e il 9% del TAP (gasdotto trans-adriatico).
A cura di Websim