Ore 08:38

Borse europee attese in rialzo dopo le dichiarazioni della Fed

Wall Street ha chiuso contrastata, ma i future sono rimbalzati di circa mezzo punto percentuale dopo che la Fed ha assicurato che andrà avanti a comprare bond sul mercato sostenendo che il basso tasso di inflazione sta rallentando la ripresa: la politica monetaria . Stamattina Tokio rimbalza di oltre il 2%

Il cross euro dollaro apre la giornata sui livelli di ieri sera a 1,327. Ieri ha toccato anche quota 1,33 subito dopo l’annuncio della Fed.

In timido recupero contro euro le valute dei Paesi emergenti.

Stamattina le buone notizie provenienti dagli Usa favoriscono un rimbalzo delle Borse asiatiche: Tokio +2,2%, Shanghai +1,1%, Hong Kong +0,6%, Seul +0,4%, Bombay -0,5%.

I future sulle Borse europee anticipano un’apertura in rialzo dello 0,8% circa.

Piazza Affari continuerà ad essere condizionata dall’attesa della sentenza della Corte di Cassazione nei confronti di Silvio Berlusconi, prevista nel tardo pomeriggio di oggi.

Ancora occhi puntati sulle trimestrali: oggi sono in agenda i Cda sui risultati del primo semestre di: Acsm-Agam, Astm, Atlantia [ATL.MI], Carraro, Centrale Latte Torino, DiaSorin [DIAS.MI], Enel [ENEI.MI], Exprivia, Gemina, K.R.Energy, Maire Tecnimont, Mediaset [MS.MI], Molmed, Montefibre, Prysmian [PRY.MI], Reno De Medici, Reply, Rosss, Sabaf, Safilo, Save, Sias, Telecom Italia [TLIT.MI], Tenaris [TENR.MI].

Aste. Oggi la Spagna collocherà fino a 3 miliardi di titoli di Stato con scadenza 2016 e 2018.

Lo spread decennale Btp/Bund non ha sofferto più di tanto l’incertezza del quadro politico ed è rimasto invariato a quota 273 per un rendimento del Btp 10 anni al 4,40%. Anche Piazza Affari non ha subito contraccolpi significativi andando a chiudere il mese di luglio con un guadagno dell’8,2%.

Tra i titoli in evidenza

Eni [ENI.MI] chiude il secondo trimestre dell’anno con ricavi in linea con le attese ma utile inferiore a causa di Saipem e la divisione Estrazione&Produzione. Il cane a sei zampe ha archiviato il secondo trimestre dell’anno con un utile netto adjusted (senza le componenti straordinarie) di 580 milioni, in ribasso di oltre il 55% rispetto allo stesso periodo del 2012, mentre l’ebit si attesta a 1,95 miliardi, anch’esso dimezzato, a causa essenzialmente della rilevante perdita sofferta dal settore Ingegneria e costruzione, ovvero dalla controllata
Saipem [SPMI.MI] e dal minore contributo della divisione E&P a seguito del calo del prezzo del petrolio.
Un sondaggio Reuters con sei analisti stimava un netto di 683 milioni nel trimestre.

Finmeccanica [SIFI.MI] ha chiuso il primo semestre con una perdita netta di 62 milioni dall’utile di 67 milioni registrato nello stesso periodo del 2012. I ricavi diminuiscono dell’1% a 7,951 miliardi di euro e gli ordini scendono del 19% a 6,227 miliardi. L’Ebita mostra un incremento del 2% a 467 milioni mentre l’Ebit scende del 26% a 279 milioni. Finmeccanica conferma le previsioni per l’intero esercizio 2013 formulate in sede di predisposizione del bilancio 2012, vale a dire ricavi a 16,7/17 miliardi ed Ebita a circa 1,1 miliardi di euro.

Generali [GASI.MI] ha chiuso il primo semestre con un utile netto di oltre un miliardo, in crescita del 28,4% rispetto ai primi sei mesi dell’anno scorso e un risultato operativo di 2,4 miliardi, in progresso del 5,3%. Si tratta della “migliore performance semestrale degli ultimi 5 anni”, ha commentato l’a.d. Mario Greco.
Le stime elaborate da cinque analisti convergevano su un utile netto di 1,05 miliardi di euro. Per il 2013 la compagnia conferma le attese di un risultato operativo in miglioramento.

Telecom Italia [TLIT.MI] attesa oggi la trimestrale. Ieri il gruppo ha smentito le indiscrezioni assicurando che il cda odierno non discuterà di un eventuale aumento di capitale. Due fonti vicine alla vicenda riferiscono che Telecom è alla ricerca di nuovi soci e Telefonica è l’indiziato principale per acquisire il controllo del gruppo.

Fiat Industrial [FI.MI]ieri durante la presentazione della buona trimestrale il presidente del gruppo, Sergio Marchionne, ha detto che il road show per la quotazione a Wall Street si terrà a fine agosto-inizio settembre.

L’a.d. di Snam Rete Gas [SRG.MI], Carlo Malacarne ha dichiarato che il dividendo 2013 sarà uguale a quello dell’anno scorso. Il direttore finanziario del gruppo, Antonio Paccioretti, ha detto di non vedere la possibilità diuna nuova emissione di bond nel breve termine.
Tra le utility attesi i risultati di Enel [ENEI.MI] dopo che sono state pubblicate le trimestrali ddelle controllate Endesa ed Enel Green Power [EGP.MI] entrambe sopra le attese.

Ieri il direttore generale di A2A [A2.MI], ha detto che il gruppo ha come obiettivo di Ebitda per quest’anno una cifra superiore a 1,1 miliardi di euro.

Novità anche per Iren [IREE.MI] che da novembre uscirà dal capitale di Edipower, consentendo ad A2A di arrivare al 71% del capitale.
Intervistato da Reuters, Walter Pallano, uno dei due AD di Olt, joint venture tra Iren ed E.On, ha detto che il terminale galleggiante di rigassificazione, ancora al largo di Livorno, inizierà l’attività commerciale tra fine novembre e inizio dicembre.

Occhi puntati su Fondiaria Sai [FOSA.MI]Secondo quanto riferito da fonti legali, il procuratore pubblico di Lugano ha sequestrato circa 30 milioni di euro depositati sui conti svizzeri intestati alla famiglia Ligresti.
Attesa un’apertura positiva per i bancari sostenuti dalle buone indicazioni della Fed

Tra i titoli minori:

Yoox [YOOX.MI] ha chiuso i primi sei mesi dell’esercizio 2013 con ricavi in decisa crescita (+20%) e un utile netto in rialzo di 1,7% a 2,2 milioni di euro. Pari a 207,4 milioni, il fatturato del gruppo di vendite online del lusso mostra un incremento di 20% che si traduce in un +22,8% a cambi costanti e va confrontato con 172,9 milioni del primo semestre 2012. Sulla base dei risultati dei primi sei mesi dell’anno, “è ragionevole assumere che nel 2013 Yoox Group possa registrare una ulteriore crescita del fatturato e dei profitti”, dice una nota, utilizzando la stessa formula adottata dopo la pubblicazione del primo trimestre. Ebitda a 13,6 milioni, in aumento del 38,7% dai 9,8 milioni dei primi sei mesi del 2012, con margine in miglioramento al 6,5%”.
Tra i titoli esteri:

Il gruppo tedesco Bmw [BMWG.DE] ha annunciato che l’Ebit del secondo trimestre è in calo del 13% a causa dei forti investimenti in tecnologia per migliorare i consumi delle sue auto e per affrontare la forte competizione del settore. L’Ebit margin si è ridotto del 2% al 9,6%. In particolare l’Ebit si è attestato a 1,76 miliardi di euro, in linea con i 1,77 miliardi stimati dal consensus.

 

A cura della Redazione di Websim