Milano (Vedogreen.it) – TerniEnergia ha chiuso il 2016 con ricavi per 86,1 milioni, in contrazione del 76,7% rispetto ai 368,7 milioni dell’esercizio precedente. Tale riduzione è attribuibile alla consistente contrazione dell’attività di energy management conseguente all’uscita dal perimetro di consolidamento di Free Energia. I ricavi delle società acquisite Softeco Sismat e Selesoft entrano, invece, nel perimetro di consolidamento da novembre 2016, a seguito della i sottoscrizione dei relativi contratti di investimento.

Il margine operativo lordo è stato pari a 17,3 milioni di euro, in contrazione del 31,4% rispetto ai 25,2 milioni del 2015, mentre il risultato operativo è stato pari a 7,9 milioni, in calo dai 17,1 milioni dell’anno precedente.

L’utile netto, che include la quota di risultato dall’attività delle JV, si è attestato a 1,1 milioni di euro, dai 2,6 milioni del 2015. La contrazione è stata pari al 58,8%).A fine 2016 la posizione finanziaria netta evidenziava un indebitamento pari a 93,7 milioni di euro, dagli 89,5 milioni della fine di settembre 2016, in crescita per l’ingresso nel perimetro del gruppo delle società Softeco e Selesoft.