Terna accelera nel finale e chiude in rialzo del 2,4% portandosi a 3,976 euro. La società ha segnalato che è stato raggiunto un nuovo record assoluto nei consumi elettrici a quota 56.883 megaWatt. Il valore è stato registrato in una giornata con temperature massime mediamente più alte di oltre 5 gradi rispetto allo stesso periodo del 2014 ed è superiore di 61 megaWatt rispetto al precedente record assoluto del 17 dicembre 2007 (56.822 MW). Al momento della punta massima, il fabbisogno nazionale è stato coperto da una produzione da fonte rinnovabile prossima al 40%. Il caldo torrido scatenato da ‘Flegetonte’ fa impennare i consumi di energia elettrica, spinti dal massiccio uso di condizionatori e ventilatori. L’incremento rispetto a fine giugno supera il 20%, considerando che il 29 giugno il fabbisogno massimo era a 46.100 Mw. Nella morsa della canicola, si può consolare chi ha investito nei titoli delle società che producono e vendono energia elettrica. Terna possiede e gestisce la rete per il trasporto dell’energia elettrica in Italia. In buon rialzo oggi anche Enel Green Power (+5,9%), A2A (+4,5%), Enel (+2,5%) e Iren (+4%). 

Fonte: Websim