21 novembre 2013 – E’ un messaggio di grande speranza per tutta la finanza Sri. Di più. E’ la conferma che la diffusione e la penetrazione dell’investimento sostenibile e responsabile è un processo irreversibile. Le Borse di tutto il mondo, sia nei mercati sviluppati sia in quelli emergenti, sono sempre più impegnate nello sviluppo di iniziative di sostenibilità. Lo dimostra un nuovo rapporto firmato Eiris, fornitore globale di ricerche aziendali sul tema ambientale, sociale e di governance (Esg), basato sulle interviste di rappresentanti di 11 listini internazionali.

Lo studio, intitolato Sustainability Initiatives: Insights from Stock Exchanges into Motivations and Challenges, svela preziosi driver per le Borse mondiali, sulle loro ragioni per la partecipazione in iniziative di sostenibilità e le loro esperienze nell’attuazione di tali iniziative. Un filo comune tra tutti i mercati coinvolti è l’esplicitazione del loro forte impegno per la sostenibilità, a causa dell’ormai condiviso credo che il miglioramento delle performance aziendali su tematiche Esg porti benefici a tutti gli stakeholder delle Borse a cominciare dalle aziende quotate, investitori e società di Borse nel suo complesso. E’ un fenomeno diffuso nei quattro angoli del pianeta. Dalla piazza azionaria più importante del mondo, New York (Nyse e Nasdaq), e alla vicina Borsa di Toronto, fino ai listini di Colombia, Egitto e Turchia, passando da mercati in forte espansione come quelli indiano, messicano, norvegese, sudafricano. Eiris vede un grande valore per i mercati azionari nella svolta verso la finanza Sri e un potenziale di rapido sviluppo per le iniziative esistenti e l’incoraggiamento di nuove iniziative al fine di sostenere il principio della sostenibilità a lungo termine a livello globale. Certo, esistono una serie di sfide che le Borse devono affrontare, dal cominciare di essere in grado di fornire garanzie di una più diffusa finanza Sri agli investitori, convincendo le società quotate che è nel loro interesse a impegnarsi in questioni Esg e ottenendo tutto quel sostegno che le Borse hanno bisogno da parte dei governi e delle autorità di regolamentazione.

Per essere ancora più costruttivi Eiris ha invitato le Borse intervistate nello studio di fare raccomandazioni chiave utili a tutte le altre Borse che stanno tentando di attuare iniziative di sostenibilità. C’è chi ha sponsorizzato il ruolo degli “exchange” come facilitatori di diffusione di tematiche Esg. Non solo. E’ stato sottolineato che le Borse devono generare fiducia e credibilità sul mercato e sostenerlo. Inoltre, per far sì che le decisioni e le iniziative verso una finanza Sri siano credibili devono provenire dalla cima di ogni organizzazione che gestisce un dato mercato azionario. Addirittura, secondo la società di Borsa del Brasile, la sostenibilità è già un realtà. E poiché si sta parlando di un nuovo mondo, quello Sri, è necessario se non proprio obbligatorio, spiegare molto bene quello di cui stiamo parlando. La comunicazione è fondamentale per far avanzare la sostenibilità sui listini. Il Bombay Stock Exchange (Bse) suggerisce alle altre Borse di iniziare a spingere i concetti Esg partendo dalle società quotate migliori, le blue chip, perché hanno le risorse, stanno investendo, hanno presenza internazionale. Una volta che la sosteniblità si è diffusa nelle migliori aziende poi arriverà alle altre aziende. Meglio per gradi partendo dai pesi massimi dei listini invece di obbligare tutte le aziende a virare verso la sostenibilità tutte in un colpo solo. Il Nasdaq ha puntato sul fornire consigli pratici: unirsi al Sustainable Stock Exchanges (Sse), aderire al Global Compact delle Nazioni Unite, partecipare al reporting di tipo Gri e Cdp, incoraggiare le società quotate sui propri listini, i fornitori, e i partner a fare altrettanto. In breve, sfruttare le proprie piattaforme di scambi per educare tutti, parlando del virtù del business etico e dei ritorni economici della sostenibilità.

Partendo dai risultati emersi dalle risposte delle Borse, Eiris ha rilanciato nuove idee per aiutarle a realizzare iniziative di sostenibilità efficaci. Su tutti il concetto che potremmo definire di wikisosteniblità, ovvero impegnarsi con le aziende e gli investitori nel complesso in un’ottica di lungo termine a diffondere la cultura dei vantaggi di perseguire una migliore performance aziendale tramite un approccio Esg. E’ inoltre consigliato impegnarsi con gli investitori, in particolare quelli tradizionali, al fine di individuare la sostenibilità focalizzato prodotti e servizi che possono offrire gli scambi che sarebbe di maggior valore per gli investitori. In più, collaborare con un valido provider di dati, per aiutare le Borse a sviluppare, lanciare e far crescere indici sostenibili, dalla definizione dei criteri e la raccolta dati , di impegnarsi con le aziende e gli investitori. L’invito di Eiris torna anche sul concetto di collaborazione: lavorare con i regolatori nazionali per sviluppare un regolamento di quotazione di tipo Esg, correlato al regolamento di quotazione generale, preferibilmente su base comply or explain. Più in generale è necessario continuare a condividere le informazioni, le buone pratiche, la ricerca, con altre Borse come il Forum della Sustainable Stock Exchanges Initiative o della World Federation of Exchanges.

Fabrizio Guidoni