10 settembre 2014 – Dopo la pausa estiva, il weekly monitor di Covalence Ethicalquote torna ad analizzare le maggiori notizie pubblicate riguardo alla responsabilità sociale. Durante la settimana dal 30 agosto al 5 settembre sono state numerose le notizie che hanno interessato il mondo della Csr, a partire dalla sentenza emessa in Louisiana contro Bp riguardo al disastro ambientale avvenuto nel Golfo del Messico nel 2010: la società britannica è stata infatti condannata a pagare altri 18 miliardi di dollari.

CHI RIDE
Questa settimana Tesla Motors ha vinto gli onori della cronaca. La società automobilistica ha ricevuto numerosi apprezzamenti dopo aver scelto il Nevada come luogo per costruire la “megafabbrica”. Nello stabilimento Tesla produrrà le batterie che daranno la carica a oltre 500.000 dei suoi autoveicoli elettrici. Ma i benefici non si fermano qui: la nuova produzione dovrebbe infatti anche permettere di abbassare i costi delle vetture, oltre che a creare 6500 nuovi posti di lavoro, a cui, si è stimato, andranno a sommarsi altri 16000 impieghi indiretti che la stessa fabbrica porterà. Altre buone notizie giungono da Unilever che ha in settimana annunciato una partnership con l’istituto mondiale di ricerca (World Resources Institute – WRI). L’obiettivo dell’accordo è quello di aumentare la trasparenza nella supply chain agricola al fine di bloccare la deforestazione nei tropici. EFG Hermes ha invece donato 50 milioni di sterline egiziane alla EFG Hermes Foundation per lo sviluppo sociale. Questa donazione dovrebbe aiutare la crescita di numerose zone rurali nel nord dell’Egitto. Anche Schneider Electric ha fatto parlare di sé durante la scorsa settimana. La società ha fatto sapere che ha superato i target fissati per il 2014 riguardo al numero di persone formate nel mercati emergenti sul tema della gestione dell’energia. La compagnia energetica ha offerto corsi di formazione a 50.000 persone, 10.000 i più rispetto all’obiettivo fissaro nel BipBop programme. Infine ABB e BYD Co. hanno annunciato una collaborazione che potrebbe accelerare l’introduzione di nuove soluzioni strategiche per la carica di veicoli elettrici.

CHI PIANGE
Bp è stata tra le società piu criticate, dopo che la corte federale della Louisiana ha accusato la società di essere stata altamente negligente nel disastro del Golfo del Messico del 2010. Il giudice ha attribuito due terzi della responsabilità a BP per un corrispettivo pari a 18 miliardi di dollari di danni addizionali; la restante parte è stata divisa tra le altre due compagnie coinvolte nel disastro: a Transocean è stato assegnato il 30% della colpa, mentre a Halliburton il 3%. Dal canto suo l’Unione europea ha multato Infineon, Philips e Samsung per un totale di 138 milioni di euro per aver concordato il prezzo delle smartcard chips nel periodo tra il 2003 e il 2005. Infine cattive notizie arrivano anche da McDonald’s, Yum! Brands Inc. e The Wendy’s Company che hanno dovuto fronteggiare scioperi in oltre 100 città statunitensi a causa di alcune dispute salariali.

A cura di ETicaNews