31 luglio 2013 – Ai giorni nostri il tempo è diventata la risorsa più preziosa delle nostre vite, strette tra crisi finanziarie, recessioni, tensioni politiche, diffusi comportamenti opportunistici, sirene del marketing, e quant’altro. Il regalo più grande che ci fanno le vacanze estive è proprio questo: un po’ di tempo a disposizione. E uno dei modi più sostenibile per impiegarlo è leggere. Ecco una serie di letture suggerite da ETicaNews.

Finanza Sri

Per capire la finanza etica in tutte le sue forme di investimento e le sue prospettive di diffusione in Italia è di estrema utilità la lettura del libro Creare valore a lungo termine (ed. Egea), curato da Davide Dal Maso, segretario generale del Forum per la finanza sostenibile (Ffs), e da Giorgio Fiorentini, professore di Economia e gestione delle imprese sociali presso la Bocconi. Un testo didattico e descrittivo allo stesso tempo, pensato anche per i promotori finanziari che hanno capito quante opportunità apre l’asset class degli investimenti sostenibili.

Csr

La Corporate social responsability nella moda, uno dei sett0ri più caratterizzanti l’economia italiana. Si concentra su questo tema caldo L’impresa moda responsabile, volume edito da Egea (la casa editoriale della Bocconi) e scritto da due docenti della stessa università, Francesca Romana Rinaldi e Salvo Testa. Le aziende di moda italiane appaiono le più in ritardo nei confronti di tematiche di corporate social responsibility. Ma questo non è il punto più forte del lavoro. Il messaggio forte è in controluce. È un’intuizione accennata nel sottotitolo: “Integrare etica ed estetica nella filiera”.

Come detto, la moda italiana non ha mai brillato nella Csr. Ed è questo uno degli elementi che l’hanno condotta sul viale del tramonto. A fare il processo alla casta della moda italiana è Luca Testoni, direttore di ETicaNews, nel libro L’ultima sfilata edito da Sperling & Kupfer. Che rappresenta anche un accorato appello per salvare una delle ultime eccellenze nazionali: il giorno dell’ultima sfilata è più vicino di quanto si pensi. E presto lo potrete trovare – e questa è una promessa – qui su ETicaNews.

Volete capire di più sulla Csr ma evitando i termini tecnici dei manuali moderni? Scegliete Italo Calvino, definito da un articolo della Harvard University Press «Uno dei migliori storyteller del mondo», leggendo le sue Lezioni americane, pubblicate postume con il titolo Six Memo for the Next Millennium. Il libro rappresenta probabilmente la vera eredità dello scrittore: vuoi perché scritto nell’ultimo mese di vita, vuoi perché – indirizzato agli uomini di domani – riassume quei valori universali da Lui ritenuti essenziali per garantire la sopravvivenza delle generazioni future. Le lezioni di Calvino avevano ovviamente come oggetto la letteratura, materia della quale il maestro si sentiva più a suo agio a parlare: la necessità di leggerezza nello stile, di rapidità nel saper combinare azione e contemplazione, di esattezza, ovvero chiarezza e precisione linguistiche, di visibilità, di molteplicità, o abilità di partire da un punto specifico per includere nel panorama del racconto orizzonti sempre più vasti, e – infine – di coerenza. Tutti valori fondamentali per la gestione della reputazione e sulle modalità di interazione che legano oggi la Corporate Social Responsibility moderna con il mondo del web 2.0..

Economia da salvare

Non è raro che sulle nostre tavole finiscano cibi scadenti e contraffatti con la diretta complicità del crimine organizzato, protagonista di frodi alimentari di ingente valore economico. Mara Monti, giornalista del Sole-24Ore, e Luca Ponzi della Rai, hanno dedicato a questo tema un libro intitolato Cibo criminale (Newton Compton Editori). I due giornalisti svelano al lettore le numerose inchieste sulle frodi e sofisticazioni alimentari avviate dalle procure di mezza Italia e la preoccupazione delle organizzazioni di categoria, a partire dalla Coldiretti, impegnate a difendere, seppur con armi spuntate, i veri prodotti italiani.

Si intitola Economia con l’anima il nuovo volume di Luigino Bruni promosso da Mondo e Missione. Il libro vuole rispondere a domande come: è possibile coniugare economia e gratuità? Mercato e dono? Crescita e beni comuni? Lavoro e giovani? Qual è il senso (e i limiti) del Pil? E che fine ha fatto la politica, sostituita ormai dagli indici di Borsa? La grande crisi attuale dovrebbe portare a riscrivere interamente i manuali di economia e di finanza, aggiornandoli ma anche cancellando i teoremi e i dogmi errati che l’hanno provocata. L’economia non riguarda un ambito separato dalla vita, di competenza degli addetti ai lavori: per questo è urgente investire nell’educazione economico-finanziaria di tutti. L’autore aiuta l’alfabetizzazione in materia con questo libro, partendo dai problemi e dalle domande vere e facendo riscoprire le radici umane dell’economia, che è arte di governare la casa comune e che deve tornare ad essere «economia civile».

La crescita in Italia è frenata dalle disuguaglianze sociali. Ne è convinto Emanuele Ferragina, ricercatore di Politiche sociali a Oxford e autore del libro Chi troppo chi niente, edito da Bur Rizzoli. Lo studioso calabrese, che è anche tra i fondatori di Fonderia Oxford, think tank attorno al quale si sono riuniti gli accademici e gli scienziati italiani operanti nella città inglese, pone all’attenzione del lettore un fenomeno sempre più marcato: la dualization, vale a dire il divario di reddito e protezione sociale tra chi ha un’occupazione stabile e chi invece non ha questa fortuna. Si tratta, a detta di Ferragina, della conseguenza dell’operato di una classe politica intenta a perseguire politiche di «austerità competitiva» inutili se non dannose.

Economia sostenibile

Il libro Bioplastics: A case study of Bioeconomy in Italy è scaricabile gratuitamente on line. Dimostra come una politica pubblica possa stimolare l’innovazione di processo e di prodotto lungo tutto il ciclo di vita e testimonia la possibilità di modificare le abitudini di consumo e favorire l’ambiente. È un caso di successo tutto italiano. L’analisi della legislazione che fin dal 2011 ha introdotto in Italia l’uso di sacchetti riutilizzabili insieme a quello di sacchetti mono-uso biodegradabili e compostabili prova questo successo. Senza trascurare il fatto che questa misura ha favorito l’affermarsi sul mercato di prodotti innovativi di nicchia contribuendo così a un’ulteriore innovazione e sviluppo della bioeconomia. Il volume, pubblicato in lingua inglese, è a cura di Walter Ganapini del Comitato scientifico dell’Agenzia europea dell’ambiente, e contiene i contributi di Corrado Clini, ministro dell’Ambiente del governo Monti, e di Catia Bastioli, presidente del Kyoto Club.

Wikigiornalismo

Merita una menzione anche un libro di Marco Dal Pozzo, collaboratore di ETicaNews, intitolato #1news2cents la qualità Costa! un Modello Sociale per l’Editoria (Online), acquistabile online. La visione è quella di coinvolgere i lettori nella destinazione dei fondi all’editoria, cioè di renderli partecipi nella valutazione di chi merita e chi no. Una sorta di modello fotovoltaico dell’editoria.

E se avete altro tempo vi consigliamo di dare una lettura alle tesi di laurea che ETicaNews ha commentato e pubblicato nell’ultimo anno che potete trovare a questo link.

 

A cura di ETicaNews