5 dicembre 2013 – Al convegno Comunicare Sri organizzato da ETicaNews a inizio novembre all’interno della Settimana Sri Vitaliano d’Angerio, giornalista di punta di Plus-IlSole24Ore, ha raccontato un aneddotto sulla finanza etica, riassunto così in un tweet rilanciato nella twittercronaca dell’evento: «Ho chiesto a una suora perché non investite in fondi etici? Perché non rendono, è stata la risposta». Esiste, dunque, anche da parte degli “addetti ai lavori” la percezione che gli investimenti sostenibili e responsabili non sanno creare valore. Un retaggio probabilmente del concetto errato di cosa sia oggi la finanza etica. Ebbene, ancora una volta arriva un’altra prova che gli investimenti Sri rendono. Sono quindi belli ma anche buoni. A fornirla è Morningstar Usa, in un articolo dal titolo Do-Good Funds Now Do Well.

Il tutto gira attorno ad alcune domande fondamentali: al di là dei ritorni sociali, che ne è dei rendimenti degli investimenti Sri? «Alcuni anni fa, l’impact investing aveva una cattiva reputazione. Quello che si diceva dalle parti di Wall Street era che le scelte dei fondi etici erano limitate e le prestazioni erano per niente entusiasmanti. Beh, è vero oggi?» No, è la risposta di quella che è una delle principali società di dati e informazioni sui fondi di investimento. Gli investimenti Sri sembrano comportarsi molto bene. Prendiamo il KLD 400 Social Index, praticamente considerato in Usa come indice di riferimento per l’investimento socialmente responsabile. Ebbene, è in crescita del 29,4% da inizio anno, rispetto al 25,6% messo a segno dallo Standard&Poor 500, pur arrivato a segnare nuovi massimi storici. E anche se si allarga l’analisi agli ultimi cinque anni, l’indice Sri ha registrato un rendimento annualizzato del +15,7%, in linea con il +15,8% dell’S&P500.

Certo, non tutti i fondi etici riescono a battere Wall Street, eppure molti ci vanno molto vicino, come Calvert Equity, uno dei più antichi, che nell’arco di cinque anni ha regalato un rendimento complessivo annuo del 17,6% (compresi i dividendi), rispetto al 18,1 % archiviato dall’S&P500. Alcuni singoli fondi Sri hanno avuto risultati molto impressionanti. Ad esempio, Eventide Gilead, che il sito Social Funds classifica come numero 1 nella maggior parte delle categorie, è salito del 26,1% annuo in cinque anni.

Morngingstar mette comunque in guardia: non tutti i fondi etici stanno facendo quello che dicono di fare in termini totalmente Sri. Il Social Investment Forum dice che solo il 27 % dei fondi comuni di investimento socialmente responsabili fanno azionariato attivo e agiscono per far cambiare verso comportamenti più etici le società di cui sono azionisti. MarketWatch ha analizzato 20 grandi fondi comuni di investimento socialmente responsabili e ha scoperto che ben dieci sono investiti in società petrolifere.

Le conclusioni? I fondi Sri rendono bene. Anche se è sempre meglio controllare se quello che c’è dentro è in linea con quanto ogni investitore pensa debba essere considerato un investimento socialmente responsabile. E in questo viene in supporto l’osservatorio RisparmioSri che ETicaNews porta avanti ormai da diversi mesi.

 

A cura di ETicaNews