Milano, 31 Marzo 2015

In un dibattito alla Commissione Lavoro del Parlamento Europeo, l’eurodeputata britannica Jean Lambert ha dichiarato: “la Green Economy genera lavoro, non lo distrugge, inoltre le collaborazioni tra diversi settori economici-energetici, nonché tra diversi Stati possono garantire nuove opportunità di lavoro”. L’eurodeputato Claude Turmes ha aggiunto: “in questo momento di estrema crisi e di immobilità, l’unico settore che ha avuto una crescita positiva è stato il settore del green, ed è per questo che va inserito in una strategia ad ampio raggio per lottare contro la disoccupazione”.

Secondo Lambert è fondamentale che: “tra gli Stati membri si adottino politiche coerenti che promuovano la produzione di energie rinnovabili e l’efficienza energetica al fine di stimolare lo sviluppo locale e la creazioni di posti di lavoro”. Daniel Cloquet, direttore del settore Piccole e Medie imprese di Business Europe, sostiene l’importanza di promuovere e sviluppare le competenze di imprese medio-piccole che vogliono entrare nel mercato. La Lambert conclude, dichiarando che “il coinvolgimento della forza lavoro sarà determinante per contribuire al successo dell’economia green”, un successo che prevede “posti di lavoro dignitosi, con una paga equa e buone condizioni sia nella salute che nella sicurezza”.