21 settembre 2012 – Ricavare energia dagli scarti di mela e di frutta in genere? Oggi si può. È questa l’idea dell’ingegnere Alberto Volcan, inventore bolzanino conosciuto in tutta l’Italia per la sua « cartamela».

Questa nuova scoperta è stata presentata ieri alla Fiera di Bolzano in occasione di Klimaenergy con un apposito stand: la sua invenzione è in effetti un’applicazione innovativa delle energie rinnovabili.

«Devo ringraziare innanzitutto il sindaco di Egna che mi ha permesso di effettuare i test al lido — ha detto Volcan —. Il fatto è che oggi tutti puntano sulla ricerca di nuovi metodi costosi per ricavare energia, quando invece la mia trovata è semplice ed economica. Dopo la scoperta di utilizzare gli scarti delle mele per creare carta e pellame, ho inventato questo nuovo metodo che permette di riscaldare l’acqua con un costo minimo, per non dire inesistente».

di Federico Mele – Corriere dell’Alto Adige

 

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