11 settembre 2014 – E’ la prova, se mai ne serviva un’altra, che nel mercato obbligazionario mondiale i green bond stanno diventando sempre più centrali: Barclays, ideatore e produttore dei principali indici obbligazionari considerati benchmark assoluti per tutta l’industria finanziaria del pianeta, di condurre ampie benchmark obbligazionari mercato, ha stretto un accordo con Msci, fornitore leader di strumenti di supporto alle decisioni di investimento in tutto il mondo compresi indici dei mercati finanziari, per lanciare il nuovo Green Bond Index, un indice di mercato che fornisca un’indicazione quantitativa di come vanno in generale le quotazioni delle obbligazioni verdi, ampliando così il suo portafoglio di indici Esg (enviromental, social, governance) lanciato nel giugno del 2013.

Il Green Bond Index è pensato per riflettere il fenomeno ormai senza freni dei titoli del mercato del reddito fisso proposti per finanziare progetti e iniziative che portano benefici ambientali diretti.

Il lancio di questo indice ha una forte valenza per tutto il mondo delle obbligazioni verdi. Si candida infatti ad essere un punto di riferimento per i fondi obbligazionari “verdi”, ma soprattutto uno strumento a disposizione per i clienti istituzionali per il lancio di nuovi prodotti di investimento “index linked”, ovvero che replicano indici di mercato, come gli Exchange Traded Fund (Etf ovvero fondi quotati), gestioni separate, e prodotti strutturati.

«Con l’aumento delle emissioni di green bond, abbiamo registrato una forte domanda da parte degli investitori istituzionali per un nuovo punto di riferimento per questo mercato emergente e in rapida crescita», ha sottolineato Brian Upbin, responsabile del Benchmark Index Research di Barclays. La società insieme a Msci ha portato a termine un periodo di consultazione formale per sollecitare il feedback dal mercato con l’obiettivo di accertare come il mercato identifica, valuta e classifica le obbligazioni verdi per aiutare a determinare un’appropriata metodologia dell’indice di riferimento. Da parte sua Msci ha messo in campo la sua divisione Esg Research per fornire agli investitori istituzionali una valutazione indipendente e obiettiva dei green bond in circolazione.

Secondo Climate Bond Initiative, quest’anno saranno emesse obbligazioni verdi per circa 30-40 miliardi di dollari, fino ad arrivare intorno ai 100 miliardi il prossimo anno. Per Jim Glascott, global head of Debt Capital Markets di Barclays, la creazione di un Green Bond Index costituirà uno strumento estremamente utile per gli emittenti e gli investitori istituzionali e un passo importante per l’evoluzione, la trasparenza, e la standardizzazione del mercato delle obbligazioni verdi.

A cura di ETicaNews