logo TEGC– Ricavi pari a Euro 21,5 milioni (Euro 31,7 milioni al 30 giugno 2013)
– EBITDA pari a Euro 9,8 milioni, + 72% (Euro 5,7 milioni al 30 giugno 2013)
– Ebitda Margin 45,5% (18% al 30 giugno 2013)
– EBIT pari a Euro 6 milioni, + 99% (Euro 3 milioni al 30 giugno 2013)
– Utile Netto pari a Euro 1,2 milioni (Euro 5,4 milioni al 30 giugno 2013)
– PFN pari a Euro 152,8 milioni, di cui a breve Euro 11,6 milioni (Euro 135,2 milioni al 31/12/2013, di cui a breve Euro 18,2 milioni)
– Patrimonio Netto pari a Euro 50,4 milioni (53,9 milioni al 31/12/2013)
– A seguito della sottoscrizione del contratto di investimento per l’acquisizione di Free Energia e della modifica dello scenario di riferimento, il CDA ritiene superato il piano industriale “Discover the new green era” e dà il via libera alla revisione strategica
– Confermato l’obiettivo di ridurre in maniera significativa la PFN entro l’anno attraverso il collocamento di asset fotovoltaici, da mantenere in gestione

 

Terni, 7 Agosto 2014

Il Consiglio di Amministrazione di TerniEnergia, società attiva nei settori dell’energia da fonti rinnovabili, dell’efficienza energetica e del waste management, quotata sul segmento Star di Borsa Italiana,ha approvato in data odierna la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2014.

Stefano Neri, Presidente e Amministratore Delegato, ha così commentato:
“I risultati del semestre evidenziano una crescita dell’Ebitda e della marginalità, grazie all’incremento dei ricavi delle attività di power generation e del positivo contributo del settore ambientale, a fronte di una contrazione dei ricavi dovuta alla fase di transizione legata allo sviluppo dell’attività di EPC fotovoltaico in Sudafrica. A seguito della ormai prossima revisione del sistema incentivante per gli impianti fotovoltaici prevista dal cosiddetto “Decreto Tagliabollette”, in corso di conversione in legge da parte delle istituzioni parlamentari, la società ha assunto la determinazione di considerare concluso il progetto di collocamento del fondo di investimento immobiliare chiuso “RA – Renewable Assets”. TerniEnergia intende, però, verificare entro l’anno un ventaglio di opportunità di valorizzazione degli asset fotovoltaici, che consenta una conseguente sensibile riduzione della PFN. La sottoscrizione del contratto di investimento per l’acquisizione di Free Energia, inoltre, comporterà, in caso di esito positivo dell’operazione, un riassetto strategico del Gruppo. Ciò consentirà un sensibile incremento e una diversificazione del fatturato, l’allargamento del perimetro delle attività core, con l’ingresso nei nuovi business del trading elettrico e della gestione e vendita di servizi alle centrali ad olio vegetale, l’integrazione nella value-chain dei servizi innovativi ad alto contenuto tecnologico, lo sviluppo di forti opportunità commerciali cross-selling nei settori dell’efficienza energetica e della vendita di energia. In ragione di questo mutato scenario di riferimento, TerniEnergia ritiene superato il piano industriale 2014-2016 “Discover the new green era” e intende avviare una revisione strategica complessiva e un aggiornamento dei propri obiettivi e target qualitativi, attraverso la presentazione di un nuovo business plan consolidato, in seguito all’acquisizione di Free Energia, che evidenzi la visibilità della crescita nel medio periodo, garantendo anche negli anni a venire la creazione di valore per gli azionisti”.