Roma, 20.07.2012 – L’industria europea del riciclo ha avuto un tasso di crescita annuo dell’8,3% ed occupa 512 mila persone. In Italia, paese strutturalmente povero di materie prime, l’uso di materie seconde e l’industria basata sull’uso di queste materie ha consentito di conseguire importanti risultati economici e benefici ambientali. Ma, nel 2010, l’Italia si presenta ancora come uno dei pochi paesi europei importatori di materie seconde.

Se ne discute a Roma in occasione dell’Assemblea programmatica in tema rifiuti, organizzata in vista degli Stati Generali della Green Economy, che avranno luogo a Rimini il 7 e 8 novembre prossimi, in occasione di Ecomondo.

Fonte: Asca

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