Ore 09:02
FATTO

S&P ha ridotto il rating dell’Italia a BBB (da BBB+) confermando il rating negativo. Motivi del taglio. La situazione economica è peggiorata, gli analisti hanno abbassato le stime sul Pil del 2013 a -1,9% dal -1,4% precedente. Debito al 129% del Pil a fine 2013. Nel 2014 tornerà la crescita, ma sarà debole, +0,5%.
S&P critica in particolare le rigidità del mercato del lavoro e del sistema produttivo.

EFFETTO

Non ci aspettiamo effetti particolarmente negativi dal downgrade. Oggi l’Italia piazza circa 7 miliardi di euro di BOT a 12 mesi. Implicazioni negative per i rating di alcune grandi società, in particolare le utility.

 

A cura di Websim