Fatto: È stato inaugurato oggi il biodigestore della GreenAsm, joint venture paritetica costituita da TerniEnergia S.p.A. e ASM Terni S.p.A, ubicato nel Comune di Narni, che consentirà di ottimizzare il trattamento della frazione organica del rifiuto a valle della raccolta differenziata nell’Ambito Territoriale Intergrato n.4 dell’Umbria. Il biodigestore riduce la quantità di rifiuti avviati alla discarica, recupera energia attraverso il processo di biodigestione anaerobica per la produzione di biogas e ricicla materia attraverso il processo di trattamento aerobico per la produzione di compost. L’investimento complessivo per la realizzazione dell’impianto è stato pari a oltre 12 milioni di euro. L’impianto di biodigestione GreenAsm è stato autorizzato per il trattamento di 43.500 tonnellate/anno di frazione organica dei rifiuti solidi urbani. Il recupero energetico atteso dalla produzione di biogas è pari a 4,8 gigawattora l’anno e l’impianto accederà alla tariffa incentivante di 0,28 euro kilowattora pari a un fatturato consolidato di 1,4 milioni di euro l’anno.

 

Effetto: La notizia è positiva anche se in linea con le attese del mercato. Il biodigestore rientra nell’ambito del programma di investimenti per la realizzazione di impianti per il recupero di materia e la produzione di energia da fonti rinnovabili che rappresenta una delle linee di sviluppo della società dopo la fusione TerniGreen. Raccomandazione INTERESSANTE, target 2,8 euro.

 

A cura di Websim