Milano (VedoGreen) – Falck Renewables ha chiuso il 2017 con ricavi consolidati pari a 288,6 milioni di euro, in crescita del 15,6% rispetto ai 249,6 milioni di euro del 2016. Il miglioramento è dovuto sia alla maggiore produzione annua (2.043 GWh, + 9,5% rispetto a 1.866 GWh nel 2016) derivante dalla crescita della capacità installata sia dal significativo aumento dei prezzi medi di cessione dell’energia elettrica in Italia, Spagna e Regno Unito sia dall’efficienza gestionale. Il margine operativo lordo è in crescita del 9,6% a 149,4 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente. Una quota migliore rispetto alla guidance comunicata al mercato a fine 2016, pari a 132 milioni di euro e rivisti al rialzo a oltre 147 milioni di euro a fine 2017 con l’aggiornamento del piano al 2021. 

l risultato operativo è cresciuto del 26,5% a 75,4 milioni di euro rispetto ai 59,6 milioni di euro dell’esercizio 2016 con un’incidenza sui ricavi di vendita pari al 26,1% dal 23,9% nel 2016.

Il risultato di pertinenza del gruppo è stato pari a 20,35 milioni di euro, rispetto a un risultato negativo per 3,9 milioni di euro realizzato nel 2016.

A fine 2017 la posizione finanziaria netta presentava un saldo a debito pari a 537,2 milioni di euro in aumento rispetto ai 503,3 milioni di euro al 31 dicembre 2016. La posizione finanziaria netta comprensiva del fair value dei derivati è pari al 31 dicembre 2017, a 583,7 milioni di euro dai 562 mi a dicembre 2016.

Per il 2018 la guidance prevista per i principali indicatori economico finanziari prevede un margine operativo lordo pari a circa 148 milioni di euro, un utile netto consolidato prima delle minorities pari a circa 29 milioni di euro e una posizione finanziaria netta (incluso il fair value dei derivati) pari a circa 687 milioni di euro. 

Il consiglio di amministrazione proporrà all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,053 euro per azione per un controvalore complessivo di circa 15,36 milioni. Il dividendo sarà messo in pagamento dal 16 maggio 2018 con stacco cedola in data 14 maggio 2018.