22 marzo 2013 – Due importanti appuntamenti spiccano nella Et-Agenda prima di Pasqua. Il primo è un evento che si può definire “storico”, senza il rischio di sbagliarsi poi tanto. Rappresenta infatti un segnale forte di quanto la cultura della Csr sta guadagnando terreno in Italia. L’Istat vara un progetto per fissare gli indicatori statistici di sostenibilità per le imprese italiane. Unico a livello internazionale, si pone l’’obiettivo di assicurare una migliore misurabilità e comparabilità delle performance rendicontate dalle aziende e di confrontarle con le statistiche ufficiali prodotte dall’Istat. Questo permetterà una maggiore trasparenza all’’informativa sociale e ambientale delle imprese italiane consentendo di identificare più chiaramente le aziende realmente virtuose. Per essere presenti alla posa di questa pietra miliare per la diffusione dell’economia etica in Italia, non bisogna mancare mercoledì 27 marzo, alle ore 9,30 nell’’Aula Magna dell’’Istat, via Cesare Balbo 14 a Roma, dove avrà luogo la presentazione del Progetto, sviluppato da Istat e CSR Manager Network (Associazione dei Responsabili delle politiche di sostenibilità e Corporate Social Responsibility delle maggiori aziende italiane) che consentirà per la prima volta di misurare le performance ambientali, sociali e di governance delle aziende. L’’iniziativa rientra nel percorso di lavoro sviluppato dall’’Istat intorno al tema del Bes accounting e interessa direttamente il mondo delle imprese. Alle 9.30 introdurranno i lavori il presidente dell’’Istat Enrico Giovannini e Fulvio Rossi, Presidente del Csr Manager Network, mentre i contenuti del Rapporto saranno illustrati da Mario Molteni, direttore scientifico del Csr Manager Network e direttore di Altis-Alta Scuola Impresa e Società dell’’Università Cattolica del Sacro Cuore. Alle 11.00 è prevista la tavola rotonda “Dietro i numeri: la Corporate Social Responsibility in pratica”, moderata da Rossella Bocciarelli-Sole24 Ore, cui parteciperanno: Angelo Riccaboni, Università di Siena, Silvio de Girolamo, Autogrill, Marina Donati, Assicurazioni Generali, Marina Migliorato, Enel, Marisa Parmigiani, Gruppo Unipol, Gianluca Principato, Gruppo Hera, Fulvio Rossi, Terna, Giovanni Alfredo Barbieri, Istat. Concluderà i lavori Roberto Monducci, direttore del Dipartimento per i conti nazionali e le statistiche economiche dell’Istat.

Due giorni prima, la ET-Agenda è arricchita dall’appuntamento con la Presentazione dei paper vincitori del «Giorgio Rota» Best Paper Award 2012 organizzato dal Centro Einaudi. Dopo il benventuo dato ai presenti da Giuseppina De Santis, Direttore Centro Einaudi, e la “Lecture” introduttiva del prof. Dario Antiseri su Sviluppo è Libertà, si entrerà nel vivo della premiazione con gli interventi di Massimiliano Artoni, Matteo Del Popolo, Marco Guerci sul tema “HRM Practices, Ethical Work Climate and Sustainability Perception. An Employee Perspective”, di Sarah Marie Hall che parlerà di “Disjointed discourses of Ethical Consumption: Juxtaposing Consumer and Company Narratives”, e di Patrizio Ponti che insieme a Federico Tabellini, illustreranno l’argomento “Sviluppo umano e sostenibilità ambientale: in cerca di una strada verso l’integrazione”. Chiudere i lavori spetterà a Salvatore Carrubba, Presidente Centro Einaudi. L’appuntamento è dunque per il 25 marzo alle ore 15 a Torino presso il Centro Einaudi in via Ponza 4/E.

 

A cura di ETicaNews