13 dicembre 2013 – Con la fine dell’anno arriva il tempo di scadenze importanti, anche su diversi temi cari a ETicaNews. Tra queste è particolarmente importante segnarsi che il 31 dicembre si chiude la consultazione lanciata dalla Commissione europea sul tema del crowdfunding, con cui Bruxelles ha invitato tutti gli interessati, dagli imprenditori alle piattaforme e alle Autorità nazionali, a condividere le opinioni in merito: i benefici, i rischi, le linee guida delle politiche che potrebbero liberarne le potenzialità. Come già raccontato da ETicaNews, il questionario è online dal 3 ottobre. Attraverso la consultazione, Bruxelles vuole anche capire quali sono le esigenze del mercato e identificare le aree nelle quali un’azione dell’Unione europea potrebbe sviluppare un valore aggiunto. La consultazione riguarda tutte le forme di crowdfunding, dalle donazioni agli investimenti finanziari.
In attesa dell’arrivo del nuovo anno continuano anche i lavori della Task force del G8 sugli investimenti sociali, che si è riunita in precedenza a Londra la prima settimana di dicembre. Il 17 dicembre è convocato, infatti, a Roma l’Advisory Board italiano della Task force, dove rappresentanti ed esperti nazionali del settore discuteranno e condivideranno le buone pratiche e le rispettive esperienze, definendo, nei prossimi mesi, le linee guida per la promozione e lo sviluppo della finanza sociale in Italia. Alla riunione parteciperà anche Sir Ronald Cohen, chairman della Task Force nonché promotore del settore degli investimenti sociali in Inghilterra. Come raccontato da Uman Foundation lo scorso 4 dicembre si è tenuta a Londra la riunione della Task force internazionale del G8 sugli investimenti ad impatto sociale, promossa dal premier britannico David Cameron. Il team, istituito nel corso del meeting preparatorio del G8 nel giugno scorso, ha l’obiettivo di promuovere lo sviluppo di un mercato globale degli investimenti ad impatto sociale. Dopo i meeting di Londra e Washington dei mesi scorsi, l’ultimo appuntamento nella capitale inglese è stato dedicato a definire l’agenda della Task force e dei suoi gruppi di lavoro tematici. Al centro dell’incontro, vari aspetti della finanza sociale e in particolare l’importanza di sviluppare strumenti finanziari innovativi, come i Social Impact Bonds (Sib). I Sib, già sperimentati con successo in vari paesi del G8, mirano a reperire risorse private per la fornitura di servizi sociali pubblici. Al meeting di Londra ha partecipato Giovanna Melandri (qui il video dell’intervento), in qualità di Presidente di Uman Foundation e membro della delegazione italiana nella speciale Task force.
A cura di ETicaNews