3 settembre 2014 – Diventa sempre più chiara la necessità per le aziende di adottare nuovi approcci “responsabili” nel loro modo di fare affari. Sono molti, infatti, gli studi che dimostrano come, nel lungo periodo, una migliore organizzazione aziendale, improntata sulla sostenibilità, ”premi” sia in termini di redditività, che di impatto sociale e ambientale. E se quello dell’azienda sostenibile è un modello che inizia ormai a essere adottato in Italia da imprese nuove e integrato da aziende già avviate, cresce anche il numero dei riconoscimenti per chi ha saputo declinare nel modo migliore (a livello di risultati) e più innovativo il “pensiero sostenibile”.
Ecco, allora, una lista dei premi nazionali istituiti negli ultimi anni a favore della sostenibilità. E’ un esempio che dimostra come l’argomento abbracci tutti i settori dalla finanza, all’edilizia, alla scuola.
Ogni anno dal 2002 viene assegnato il Sodalitas Social Award alle imprese, associazioni imprenditoriali, distretti industriali ed organizzazioni che si sono concretamente impegnate in progetti di Sostenibilità d’Impresa. Dal suo avvio l’iniziativa ha registrato la partecipazione di oltre 1600 imprese con più di 2000 progetti affermandosi come il premio di sostenibilità più autorevole in Italia. I partecipanti vengono valutati per innovazione, qualità del management e impatto, sulla base di criteri ispirati al modello Efqm per l’eccellenza (European Foundation for Quality Management) da una giuria di multistakeholder.
Il premio Csr Online Awards, promosso da Lundquist, nasce dalla valutazione del modo in cui le società comunicano la Csr online, attraverso il proprio sito istituzionale, a un ampio bacino di stakeholder. Il premio ha come obiettivo principale la promozione di un uso più diffuso ed efficace di internet per lo sviluppo sostenibile, partendo dall’analisi della situazione attuale. Il campione è europeo e comprende 252 società, ma da qui si può estrapolare una classifica tutta italiana. Come spiegato sul sito di Lundquist: «la quinta edizione italiana della ricerca Csr Online Awards rivela che, da una parte, buona parte delle maggiori aziende italiane non pubblica un bilancio Csr e, dall’altra, le società italiane non tengono il passo dell’evoluzione del web. Delle 59 grandi società che pubblicano il bilancio Csr, molte si fermano a un lavoro di “copia-e-incolla” più o meno esteso dei testi preparati per il bilancio cartaceo senza adottare un approccio strategico sul web e cogliere le opportunità che questo offre in termini di trasparenza, dialogo e confronto».
Il Premio per l’Investitore Sostenibile, nato e promosso dal Forum per la Finanza Sostenibile proprio con l’obiettivo di stimolare l’impegno verso la responsabilità sociale degli asset owner operanti in Italia, conferisce un riconoscimento ufficiale ai soggetti che nel corso dell’anno hanno meglio interpretato il tema dell’investimento sostenibile e responsabile. Sono sei le categorie ammesse a concorrere: Forme di previdenza complementare, Casse di previdenza professionali, Fondazioni, Compagnie di assicurazione, Enti religiosi, Non profit ed Imprese (ma solo nell’ambito dell’attività di gestione del patrimonio mobiliare di competenza).
La Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile in associazione con Ecomondo ha istituto dal 2009 il Premio per lo Sviluppo Sostenibile, destinato alle imprese che si sono particolarmente distinte per impegno innovativo ed efficacia dei risultati per uno sviluppo sostenibile, nonché per le startup dedicate alla produzione di beni e servizi della green economy. Per l’anno 2014 il premio ha riguardato imprese nei settori: Design per la sostenibilità; Agrifood; Startup dedicate alla green economy.
Premio Impresa Ambiente, promosso dalla Camera di Commercio di Roma con il patrocinio del Ministero per l’Ambiente, mira a valorizzare uno spaccato importante del tessuto imprenditoriale italiano “che crede con ottimismo al futuro economico del Paese”. Ed è per questo che vengono valutati progetti che raccontano un’Italia diversa, sostenibile, attenta all’ambiente e alla società. Le categorie sono le seguenti: Miglior Gestore; Prodotto; Processo/Tecnologia; Cooperazione Internazionale; Giovane Imprenditore.
Il Premio Impatto Zero nasce da un’iniziativa dell’Arci in collaborazione con Legambiente per promuovere e valorizzare le buone pratiche sostenibili di cittadini, associazioni e cooperative che attraverso comportamenti ecologicamente virtuosi riducono lo sfruttamento di risorse, le emissioni, i rifiuti e contribuiscono a diffondere la cultura della sostenibilità, migliorando così anche la qualità della vita della comunità.
Un altro importante riconoscimento nazionale promosso da Legambiente e rivolto all´innovazione di impresa in campo ambientale è il Premio all’Innovazione Amica dell’Ambiente. Viene attribuito a innovazioni di prodotto, di processo, di servizi, di sistema, tecnologiche e gestionali, realizzate o in stato di realizzazione avanzata, che abbiano dimostrato di contribuire a significativi miglioramenti orientati alla sostenibilità ambientale e che si segnalino per originalità e per potenzialità di sviluppo, anche in relazione alle specificità territoriali.
Ideato e realizzato da Alternews Communications e Argalam, il Nastro Verde premia nelle due sezioni di competenza, giornalistica ed imprenditoriale, le migliori firme del mondo dei media e le attività economiche più virtuose nel settore agroalimentare ed ambientale del territorio nazionale rispondenti a requisiti di eco-sostenibilità.
Oscar Green è invece il concorso promosso da Coldiretti Giovani Impresa per valorizzare e dare spazio all’innovazione in agricoltura. Le imprese concorrenti saranno valutate in base alle eccellenze dei propri prodotti e delle proprie aziende, mettendo in luce le peculiarità territoriali delle diverse regioni italiane.
Bioecolab e Laboratorio Domotica hanno creato due premi che vengono assegnati ad anni alterni. Aess-Premio Sostenibilità è una selezione delle realizzazioni e dei progetti che hanno seguito i principi costruttivi della bioarchitettura, dell’efficienza energetica e dell’urbanistica sostenibile, con una menzione speciale rivolta alla ricostruzione sostenibile delle zone colpite dal sisma in Emilia. Premio Domotica è invece una selezione delle realizzazioni di edifici che hanno seguito i principi costruttivi dell’impiantistica integrata e del risparmio energetico apportando un significativo miglioramento delle prestazioni in termini di sicurezza, comfort, gestione e manutenzione, sfruttamento delle fonti di energia rinnovabili, controllo dei consumi. Sempre in tema di edilizia il Premio Architettura Sostenibile che nasce dalla volontà di premiare e far conoscere a un ampio pubblico progetti che sappiano rapportarsi in maniera equilibrata con l’ambiente, che siano pensati per le necessità dell’uomo e che siano capaci di soddisfare i bisogni attuali delle persone senza limitare, con il consumo indiscriminato di risorse e l’inquinamento prodotto, quelli delle generazioni future.
Nel campo scuola e cultura, ecco alcuni dei premi di rilievo nazionale. Il Premio Socialis è il primo e unico riconoscimento italiano per le migliori tesi di laurea realizzate da studenti delle università a livello nazionale su temi come la responsabilità sociale delle imprese, lo sviluppo sostenibile, l’impegno per l’ambiente, il sostegno alla cultura, l’etica nell’economia, l’attenzione alle risorse interne delle organizzazioni, il marketing sociale, le iniziative non profit e il sostegno umanitario. Il Green Drop Award è assegnato da Green Cross Italia e dalla Città di Venezia al film, fra i 20 in gara nella selezione ufficiale della Mostra internazionale di arte cinematografica di Venezia, che “meglio abbia interpretato i valori dell’ecologia e dello sviluppo sostenibile, con particolare attenzione alla conservazione del Pianeta e dei suoi ecosistemi per le generazioni future, agli stili di vita e alla cooperazione fra i popoli”.
La partecipazione a tutti i concorsi menzionati è libera e gratuita: per iscriversi e avere maggiori informazioni su requisiti e scadenze, basta visitare i link associati ai singoli premi.
Stefania Di Bartolomeo
A cura di ETicaNews