4 dicembre 2012 – Eems vende le attività cinesi e vola in borsa. Il titolo del grappo attivo nella produzione di memorie a semiconduttore e nel fotovoltaico ieri ha ceduto alcune controllate in Cina, per un valore complessivo di circa 35 milioni di euro, e ha archiviato la seduta con un balzo del 28,4%, a 0,37 euro. L’acquirente è la Wuxi Taiji Industry, che comprerà le «attività e parte delle passività detenute da Eems Suzhou ed Eems Suzhou Technology, per un valore iniziale previsto di 45 milioni di dollari. Tale valore è oggetto di un meccanismo di aggiustamento in base ai risultati economici e patrimoniali» raggiunti dalle due società, si legge nella nota diffusa ieri. L’operazione, annunciata lo scorso ottobre, è molto importante per il grappo italiano, alle prese con la ristrutturazione di un debito bancario di 45 milioni. Infatti la vendita dovrà ottenere l’ok degli istituti di credito, prima di procedere al Eems vende le attività cinesi e vola in borsa. Il titolo del grappo attivo nella produzione di memorie a semiconduttore e nel fotovoltaico ieri ha ceduto alcune controllate in Cina, per un valore complessivo di circa 35 milioni di euro, e ha archiviato la seduta con un balzo del 28,4%, a 0,37 euro.

di Luisa Leone – MF

 

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