Ore 09:32

FATTO

Dopo le pubblicazioni delle controllate Sogefi [SGFI.MI], L’Espresso [ESPI.MI] e Sorgenia della settimana scorsa, ieri la capogruppo CIR [CRX.MI] ha riportato i risultati del secondo trimestre 2013.

Nel dettaglio i numeri sono stati penalizzati, come atteso, dalle svalutazioni di Sorgenia (190 mln eu di cui 131 da parte di Tirreno Power) ma al netto di questi il gruppo è riuscito a registrare una crescita sia a livello di EBITDA (+55%) che di utile netto (+28%).

L’indebitamento è sceso su base trimestrale a 2,370 mld eu (da 2,412 mld del primo trimestre e un’attesa di 2,353) grazie alla miglior gestione del circolante che delle dismissioni fatte da
Sorgenia.

In merito al “Lodo Mondadori” la società non dà maggiori dettagli soprattutto sulla tempistica della sentenza.

La società sta trattando con un pool di banche per il rifinanziamento del debito di Tirreno Power (39%) che pro-quota ammonta circa ad 325 mln eu.

EFFETTO

Risultati penalizzati dalle forti svalutazioni ma incoraggianti a livello organico.

Riteniamo che i risultati positivi di talune controllate lascino margine per un incremento delle stime.

Ci aspettiamo che la sentenza della Cassazione possa arrivare nei prossimi mesi; attualmente, in via prudenziale, incorporiamo solo il 50% del “Lodo” (post-tax) che rappresenta circa il 13% del nostro NAV.

Raccomandazione NEUTRALE, target 0,91 eu.

 

A cura di Websim