08/07/2014 – Ore 10:02

FATTO

Secondo Il Sole 24Ore è stato raggiunto l’accordo per il salvataggio della controllata Sorgenia, società di produzione di energia elettrica.

Entro questa settimana, si legge sul quotidiano, arriverà la firma degli azionisti di Sorgenia, Cir (53%) e Verbund (46%), che sancirà il passaggio alle banche dell’azienda finita in crisi perché troppo esposta alla produzione di energia da gas, depressa dal crollo della domanda di elettricità.

Le banche convertiranno 400 milioni di euro di debito con un aumento di capitale di pari importo che le porterà a possedere il 98% dell’azienda. Queste le quote degli istituti principali: MontePaschi [BMPS.MI] avrà il 22% circa, Ubi [UBI.MI] il 18%, Banco Popolare [BAPO.MI] l’11,5%, Unicredit [CRDI.MI] il 9,8%, Intesa Sanpaolo [ISP.MI] il 9,7%.

Cir e Verbund resteranno soci con il 2% e un earn out del 10% senza limiti di tempo. Il che vuole dire che se le banche, a un certo punto, riusciranno a vendere la società, rimborsato il debito, ottenendo con una plusvalenza sui 400 milioni investiti oggi (e valorizzati a un tasso annuo del 10%), Cir e Verbund avranno diritto a partecipare alla plusvalenza

EFFETTO

Confermiamo su Cir [CIRX.MI] la raccomandazione NEUTRALE con target price a 1,30 euro.

A cura di Websim