MILANO (VedoGreen.it) – Isagro ha comunicato i risultati del primo semestre del 2017, periodo chiuso con ricavi paria a 86,9 milioni di Euro, e  in linea con quelli dei primi sei mesi del 2016, con maggiori vendite negli Stati Uniti che hanno controbilanciato un minor fatturato in India e Italia in assenza, nel primo semestre del corrente esercizio, di ricavi iniziali da Licensing & other Business Agreements con Terzi (pari invece a 1 milione di Euro nel primo semestre 2016).

L’EBITDA consolidato è stato pari a 11,9 milioni di Euro, in progresso del 3% (+ 0,4 milioni di Euro) rispetto al 1H 2016, per l’effetto congiunto di: – da un lato, migliorati margini dalle vendite che hanno più che controbilanciato, – dall’altro lato, un incremento dei costi fissi e della quota spesata a Conto Economico delle spese di ricerca, innovazione & sviluppo. Il Risultato netto di periodo è stato pari a 4,6 milioni di Euro.

Alla fine giugno l’indebitamento netto del gruppo era sceso a 45,67 milioni di euro, rispetto ai 52,72 milioni di inizio anno. Nel primo semestre le attività operative di Isagro hanno generato un flusso di cassa di 10,27 milioni di euro.

Nel medio termine (entro il 2020) Isagro ha confermato l’obiettivo di un livello di fatturato consolidato di circa 200 milioni di euro, basato sulla applicazione delle proprie linee guida strategiche