Ore 12:22

Le Borse europee si muovono contrastate a fine mattina, con Francoforte ferma sulla parità, Londra in calo dello 0,2%, Parigi e Madrid salgono dello 0,1%. Piazza Affari arretra dello 0,1%.

Buone indicazioni dalla Spagna dove la disoccupazione a luglio cala dell’1,4%, registrando una contrazione per il quinto mese consecutivo. La disoccupazione spagnola si attesta così al 26,3%.

In linea con le attese l’andamento dei prezzi alla produzione nella zona euro rimasto invariato mese su mese e in crescita dello 0,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno passato.

Novità anche dall’Asia. Secondo alcune stime del governo giapponese, l’aumento delle tasse porterà nell’anno fiscale 2014-2015 a una crescita economica solo dell’1% in calo dal 2,8% atteso per l’anno fiscale 2013-2014.

Nessuna reazione ecclatante sul mercato italiano alla condanna definitiva per frode fiscale di Silvio Berlusconi a 4 anni, di cui 3 condonati dall’indulto. La Cassazione ha invece annullato con rinvio ad altra sezione della corte d’appello di Milano la sentenza per quel che riguarda la pena interdittiva.

Lo spread tra decennali italiani e tedeschi è in calo a 265 punti (-4). Rendimento del titolo italiano scende al 4,34%

Tra le variabili intermarket, il dollaro viene scambiato a 1,321 contro euro dopo aver toccato quota 1,33 nella seduta di ieri dopo gli interventi delle banche centrali.

Oro in calo -1,5% a 1.290 dollari, sta mettendo a segno il sesto ribasso consecutivo scivolando di nuovo sotto la soglia psicologica dei 1.300 dollari.

Sulla parità il prezzo del Brent a 108,4 dollari, dopo il balzo di ieri.

L’appuntamento con le trimestrali prevede i Cda sui risultati del primo semestre di: Astaldi [AST.MI], Banca Finnat, Boero Bartolomeo, Buzzi Unicem [BZU.MI] +2,3%, Cobra, Ergy Capital, Gefran, Industria e Innovazione, Intek Group, Interpump, Intesa Sanpaolo [ISP.MI] +0,6% Marr, Moviemax, Pininfarina, Tesmec.

Tra i singoli titoli, nel dopoborsa di ieri e stamattina sono state pubblicare le trimestrali di Atlantia, Enel, Telecom Italia, Tenaris e Mediaset.

Volatile Mediaset [MS.MI] -2,3%, sulla condanna a Silvio Berlusconi e sulla trimestrale. Il gruppo ha chiuso il primo semestre con un utile di gruppo in calo a 30,1 milioni da 42,8 milioni nello stesso periodo 2012 e con ricavi in discesa a 1,737 miliardi da 1,999 miliardi. Un segnale positivo viene però dalla raccolta pubblicitaria di luglio in Italia. Nomura ha alzato il prezzo obiettivo a 2 euro sul titolo da 1,5 confermando il giudizio reduce.

Telecom Italia [TLIT.MI] -3,9%, l’ad Bernabè ha detto che non serve un aumento di capitale per centrare i target. La società chiude il primo semestre con un calo dell’Ebitda in termini organici del 6,8% e rivede l’obiettivo 2013 al ribasso a calo “mid-single digit”, da calo “low single digit”. La società ha annunciato svalutazioni dell’avviamento per 2,2 miliardi e chiude il semestre con una perdita netta di 1,4 miliardi. Nel semestre i ricavi si attestano a a 13,760 miliardi di euro, in calo del 2,7% in termini organici.

Tenaris [TENR.MI] -2% chiude il secondo trimestre con un utile netto in calo a 430 milioni di dollari dai 455 milioni dello stesso periodo del 2012 e con ricavi in lieve crescita a 2,83 miliardi da 2,80 miliardi. L’Ebitda è sceso a 730 milioni di dollari da 759 milioni. Stamattina Santander ha alzato confermato il giudizio buy alzando il target price del 10%.

Atlantia [ATL.MI] +2,3% archivia il primo semestre con ricavi ed Ebitda in crescita nonostante il calo del traffico in Italia. Il gruppo chiude i primi sei mesi dell’anno con ricavi consolidati pari a 1,99 miliardi, in aumento del 5,7% (-1,3% a parità di perimetro di consolidamento). L’Ebitda si attesta a 1,2 miliardi, in aumento dell’8,7% (+0,2% a parità di perimetro). Il traffico autostradale è in calo del 2,6% nel primo semestre sulla rete in concessione in Italia, mentre le società concessionarie all’estero registrano complessivamente un incremento del traffico del 5,8%.

Société Générale promuove Enel [ENEI.MI] +1,8% a buy con un target che passa da 3,2 euro a 2,9 euro dopo la presentazione della trimestrale. Secondo la banca d’affari i multipli a cui tratta Enel sono a forte sconto rispetto ai competitor e il dividendo potrebbe salire.

Fiat [FIA.MI] -2,2% le immatricolazioni di auto in Italia a luglio sono state pari a 107.514 veicoli, in calo dell’1,92%. Il gruppo Fiat ha registrato un calo annuo del 5,5%, con una quota di mercato risalita al 29,2% dal 27,46% di giugno. Le vendite di Chrysler negli Stati Uniti a luglio sono salite dell’11% a 140.102 unità. Nei primi sette mesi 2013 il gruppo Fiat ha venduto in Brasile oltre 447.000 tra automobili e veicoli commerciali leggeri, con un incremento dello 0,3%.

Prysmian [PRY.MI] in rialzo dell’1,4% che si aggiunge al +7% di ieri. Equita ha alzato il giuizio a buy dopo la buona trimestrale.

Corre anche oggi Parmalat [PLT.MI] +3,7% prosegue il rally dopo la trimestrale di due giorni fa.

Paolo Scaroni, a.d. di Eni [ENI.MI] +0,1% ha dichiarato che a settembre, Paolo Scaroni farà una proposta al Cda su quando avviare il piano di buyback sulle azioni della major petrolifera.

Oggi attesa la trimestrale di Intesa SanPaolo [ISP.MI] +0,7% la controllata Banca Imi ha chiuso il primo semestre con un risultato della gestione operativa pari a 515 milioni di euro e un utile netto consolidato di 271 milioni.

Unicredit [CRDI.MI] -0,8% ha ceduto il 9% di As Roma [ASR.MI] -0,9%, a Raptor Holdco, che fa capo a James Pallotta, azionista del club giallorosso.

Tra le mid/small caps si segnalano i nuovi massimi storici di Brembo [BRBI.MI] +3,5% e Yoox [YOOX.MI] +5,5%. Poltrona Frau [PFGI.MI] +1,8%, vola sui massimi dal 2008.

 

A cura di Websim