22/05/2014 – Ore 12:57

Punto di riferimento nella nicchia del mini-eolico. TE WIND [TEW.MI] opera nella produzione di energia da fonti rinnovabili nel settore mini-eolico.

Il mini-eolico fa riferimento ad impianti di potenza unitaria fino a 200 kW ed è un mercato giovane che gode di procedure autorizzative semplificate, possibilità di allacciamento alla rete in bassa tensione e ridotto impatto ambientale.

TEW gestisce tutte le fasi di sviluppo, realizzazione e commissioning di un impianto mini-eolico investendo, in questa fase, in impianti di potenza fino a 60 kWh che garantiscono l’accesso diretto alla Tariffa Omnicomprensiva stabilita dal GSE (Gestore Servizi Energetici) per una durata di 20 anni. Costituita nel 2013 ha già installato, attraverso la controllata Windmill Srl, 50 turbine per una potenza complessiva di 1,4 MW e ha già avviato 40 cantieri per la realizzazione di impianti per una potenza installata pari a 2,4 MW.

Al 14 aprile 2014 l’azionariato era composto al 58,37% dal fondo di private equity lussemburghese Iris Fund Sicav Sif e per il restante 41,63% dal mercato, con nessun investitore che supera la quota del 5%.

Dopo la revisione del bilancio, migliora il risultato netto. Il 14 maggio la società ha rilasciato il bilancio definitivo per il 2013, rettificando alcune voci. I ricavi sono passati da 223.000 euro (come da comunicato del 25 marzo 2014) a 153.000 euro circa per effetto di una precedente errata rappresentazione all’interno della voce “altri ricavi” delle imposte differite.

L’EBITDA è negativo per 296.000 euro (sostanzialmente invariato rispetto quanto comunicato in precedenza). Il risultato netto negativo è pari ad 1,25 milioni di euro (contro il risultato negativo per euro 1,3 milioni comunicato in data 25 marzo), migliorando di circa 75.000 euro per effetto delle valorizzazioni sopra menzionate, le quali hanno portato ad un effetto positivo sia sulle imposte differite che sugli ammortamenti.

La posizione finanziaria netta è passiva per 5 milioni di euro circa, lievemente migliorata rispetto ai 5,37 milioni di euro comunicati in precedenza. Tale differenza è sostanzialmente imputabile alle modifiche finali apportate ai parametri utilizzati nelle metodologie di valorizzazione al fair value e present value delle immobilizzazioni finanziarie, in conformità ai principi contabili IFRS, emerse in fase di revisione.

Outlook 2014. Nei primi tre mesi dell’anno il settore ha beneficiato della crescita del 15,7% della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, che ormai rappresentano il 40% della produzione nazionale, in aumento rispetto al 32% di un anno fa.

Il management sta valutando nuovi piani di espansione, puntando a diventare leader di settore in Italia e punto di riferimento in Europa.

Nel 2014 si è avviata la seconda fase del progetto che prevede la sottoscrizione di accordi con primari operatori del settore, che apporteranno progetti in fase di avanzato sviluppo, dati anemometrici e importante Know-how industriale. Tali soggetti si occuperanno della realizzazione dell’impianto dal punto di vista sia autorizzativo che delle opere civili e strutturali condividendo pro quota le performance di progetto. TE Wind curerà la struttura finanziaria e coordinerà l’attuazione dell’intero progetto.

La società non esclude possibili iniziative all’estero, con il Regno Unito che rappresenterebbe il Paese ideale per intraprendere nuovi investimenti.

A cura di Websim