MILANO, 24 luglio (Reuters) – Nel 2012 il valore aggiunto globale netto distribuito da A2A A2.MI ha superato gli 1,2 miliardi di euro (remunerazione del personale, trasferimenti alla pubblica amministrazione ed altro), mentre gli investimenti nelle filiere del gruppo (Energia, Calore e Servizi, Reti, Ambiente) sono stati pari a 353 milioni.

Sono questi gli aspetti più significativi del bilancio di sostenibilità 2012 della superutility lombarda.

L’indice di frequenza degli infortuni sul lavoro segna -7,7%, grazie ai programmi di prevenzione attuati dalla società, spiega una nota. Sono state risparmiate 1,4 milioni di tonnellate di CO2, mentre il 36% dell’energia elettrica prodotta da A2A proviene da fonti rinnovabili. Il comunicato sottolinea che il 99,9% dei rifiuti solidi urbani raccolti nei capoluoghi di provincia serviti dalle aziende del gruppo è stato recuperato mediante riciclo o valorizzazione energetica.

Infine, la raccolta differenziata nelle città capoluogo, dove A2A gestisce i servizi di igiene urbana, è cresciuta, raggiungendo quota 39%, trainata dai risultati di Milano, Varese e Bergamo.

 

A cura di Websim