26 luglio 2013 – E’ la prima volta che un grattacielo di uffici conquista la certificazione Passivhaus. L’edificio sulle rive del Donaukanal, denominato “RHW.2”, che ospita circa 900 lavoratori del Raiffeisen Holding Group, è alto circa 80 metri e si caratterizza per una qualità dell’aria interna elevata e un consumo minimo di energia.

“Questa costruzione è l’ennesima prova che gli standard Passivhaus e la buona architettura sono perfettamente compatibili” ha dichiarato il direttore del Passivhaus Institut, prof. Wolfgang Feist.

L’energia necessaria all’edificio arriva da un impianto fotovoltaico combinato con un impianto geotermico e da un impianto di trigenerazione di energia elettrica, termica e frigorifera. Lo stesso calore di scarto dei data center viene riutilizzato e raffrescato grazie all’aiuto delle acque del Canale del Danubio.

Il fattore decisivo per il raggiungimento degli standard Passivhaus è stato il significativo miglioramento dell’efficienza della facciata e la corretta e attenta progettazione di ogni componente dell’edificio, dalla struttura fino alla macchinetta del caffè, che ha permesso di ridurre i consumi energetici dell’80% rispetto ai grattacieli tradizionali.

 

Fonte: Passivhaus Trust, comunicato stampa del 17/07/2013