4 dicembre 2013 – Generali si propone come pioniere nell’utilizzo dell’Integrated Reporting, varcando la frontiera del suo utilizzo nella rendicontazione interna all’azienda. Il gruppo assicurativo di Trieste ha aderito (assieme alle altre italiane Atlantia, Enel, Eni, Snam, Terna, Pwc e Odcec) al progetto pilota del percorso lanciato nel 2011 dall’International Integrated Reporting Council (Iirc) con l’obiettivo di definire i nuovi standard di rendicontazione della sostenibilità, cercando una strada che integri al meglio le informazioni di Csr (per lo più, concettualmente, valori intangibili) con quelle ordinarie di bilancio. La posizione di Generali in termini di sperimentazione della rendicontazione interna è stata commentata sul sito di Iirc da Massimo Romano, responsabile del team di Generali sull’Integrated Reporting

L’intervento comincia con un quesito: «Poiché l’utilizzo dell’Integrated Reporting ci aiuta nel definire in modo più completo le storie di creazione del valore, – si chiede Romano – perché non utilizzare lo stesso concetto per favorire un approccio più trasparente all’interno della stessa nostra azienda, migliorando l’engagement dei nostri team? Uno dei maggiori benefit dell’Internal Integrated Reporting è che abbiamo iniziato ad abbattere i “thinking silos”».

 

A cura di ETicaNews