4 giugno 2013 – Permicro lancia il primo microcredit-bond in Europa. L’obbligazione, da 1,5 milioni, sarà proposto a istituzioni ed enti pubblici e privati che «siano sensibili – si legge nella notizia riportata da Assifero – al tema dell’inclusione sociale ed economica e vogliano fare un investimento “mission related”». L’obiettivo di Permicro, che contestualmente al bond ha varato un aumento di capitale, è quello di «proseguire il suo percorso di crescita e consolidare la sua presenza su tutto il territorio nazionale».

Permicro è una società specializzata nell’erogazione di microcrediti a soggetti con difficoltà di accesso al sistema bancario tradizionale, che coniuga la mission sociale alla ricerca della sostenibilità economica nel medio-lungo periodo. Aggrega l’interesse di soggetti fra loro molto diversi, ma accomunati dall’unico obiettivo di favorire l’inclusione sociale e l’occupazione attraverso l’erogazione professionale di microcrediti: i soci fondatori Oltre Venture e Fondazione Paideia, le fondazioni Crt – Sviluppo e Crescita e Giordano dell’Amore (legata alla Fondazione Cariplo), il gruppo bancario Bnl-Bnp Paribas, il fondo di investimento francese PhiTrust e il Fei – Fondo Europeo degli Investimenti, più altri attori della finanza e del sociale.

Nel 2012 sono state incontrate circa 4.000 persone e finanziati 1.477 individui esclusi dai tradizionali sistemi di credito, dando loro l’opportunità di avviare o sviluppare una microimpresa o di far fronte a esigenze finanziarie legate a casa, salute e formazione. I risultati del primo trimestre 2013, già oltre 3 milioni di euro erogati, collocano Permicro sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi dell’anno: la concessione di microcrediti per il valore di 16 milioni di euro, favorendo l’inclusione, economica prima e sociale poi, di 2.850 persone e l’avvio di 500 nuove attività imprenditoriali nei settori del piccolo commercio al dettaglio, della ristorazione, dell’artigianato, delle costruzioni, dei servizi alla persona e dell’innovazione sociale, offrendo loro, insieme al credito, un servizio di accompagnamento allo sviluppo del piano di impresa e di supporto e monitoraggio dell’attività nelle prime fasi di vita.

 

A cura di ETicaNews